Il cannolo, insieme alla cassata, è uno dei dolci maggiormente rappresentativi della tradizione siciliana. Conosciuto in tutto il
mondo, veniva preparato in occasione del Carnevale. Oggi, per fortuna, lo si mangia tutto
l’anno. Composto dalla “scòrza”, una cialda di pasta fritta, ripiena di ricotta
di pecora.
Il segreto, perché i cannoli rimangano croccanti, è di riempirli al
momento di mangiarli, altrimenti l’umidità della ricotta fa diventare morbida
la cialda. Alcuni pasticcieri, per evitare questo inconveniente, rivestono la
superficie interna del cannolo di cioccolato. Questa operazione è però un po’
complicata. Visto che le mie ricette sono assolutamente casalinghe, vi consiglio di preparare
le cialde e conservarle, una volta raffreddate, in sacchetti per alimenti (si
conservano anche per due settimane) e di riempire i cannoli al momento di servirli.
Questa è la ricetta di nonna Maria e vi posso assicurare che sono
dei cannoli fantastici!
Ingredienti
Per le
cialde (scòrze)
Ingredienti
400 gr.
zucchero a velo
Per friggere
Procedimento
Avvolgere
l’impasto nella pellicola trasparente e mettere in frigo per un’ora.
Stendere
l’impasto sottile e formare con un coppapasta dei cerchi da adagiare sugli
appositi cilindri. Spennellare le estremità dei cerchi, prima di sovrapporle,
con dell’albume d’uovo per sigillarle.
Riscaldare
lo strutto (o l'olio) a 170°/180° e friggervi le cialde.
Mettere la
ricotta in una pirofila, aggiungere lo zucchero, i semi del baccello di
vaniglia e mescolare bene, quindi aggiungere le gocce di cioccolata.
Riporre la
crema in frigo e riempire i cannoli al momento di servire, decorare a piacere
con ciliegie candite, scorzette d’arancia o pistacchi tritati e spolverare con
zucchero a velo.
Se non vi
piace la ricotta di pecora potete sostituirla con ricotta vaccina.
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